Gentile Segretario,

come Le è noto in data 25 Marzo 2013 si è svolta in piazza Montecitorio una manifestazione indetta da uno dei tanti gruppi  di idonei al concorso pubblico 814 posti nel ruolo Vigile del Fuoco.

Tale manifestazione è stata sostenuta anche dal sindacato che Lei rappresenta (documento allegato), e dove è stata praticamente richiesta la chiusura della graduatoria degli stabilizzandi, indicando come unica strada d'ingrasso ai ruoli del personale permanente il suddetto concorso pubblico.
Tale posizione,  a rigor di logica, ci pare assai contraddittoria con le posizioni in favore di vigili del fuoco precari che la  USB-VVF ha da sempre perorato.

 Nel volantino si ribadisce chiaramente l'inopportunità di ripartire equamente il T.O. (unica copertura attualmente disponibile), quindi la totale destinazione di questo al concorso pubblico (unica procedura degna per accedere al Corpo).

Nel volantino viene altresì riportata la seguente affermazione:

 "Inoltre forte si crea la questione di incostituzionalità dell’interpretazione normativa dell’art. 4 ter del D.L. 79/2012 che porta l’Amministrazione a comparare una graduatoria interamente riservata al personale volontario, voluta dall’allora Governo Prodi, ad una graduatoria pubblica che è stata autorizzata in sostituzione della stessa e avente per questo scopo una riserva per lo stesso personale volontario pari al 25% dei posti disponibili durante la sua validità, validità che ai sensi della norma di riferimento è fissata al 31/12/2014."


Premesso che il citato articolo 4 ter della citata legge  riporta testualmente:

 

"Ai fini delle assunzioni nel Corpo nazionale  dei  vigili  del fuoco e' prorogato al 31 dicembre 2014 sia il termine della validita' della graduatoria relativa alla procedura selettiva,  per  titoli  ed accertamento   della   idoneita'   motoria,   indetta   con   decreto ministeriale n. 3747 del 27 agosto 2007, ..... ,  sia  il termine  della  validita'  della  graduatoria  relativa  al  concorso pubblico a  814  posti  di  vigile  del  fuoco  ...."

 

Riteniamo doveroso, al fine di evitare futili strumentalizzazioni, chiederLe alcuni chiarimenti in merito alle affermazioni riportate nel volantino:

  1. Quale sarebbe la "questione di incostituzionalità" nel prorogare la graduatoria degli stabilizzandi?
  2. Perchè mai l'Amministrazione dovrebbe "comparare" due graduatorie, profondamente diverse per natura e per finalità, ed entrambe valide secondo tutti i termini di Legge? Cosa si intende con il termine "comparare"?
  3. Quale sarebbero i riferimenti normativi, o comunque, i principi giuridici che spingono ad affermare che il concorso abbia "sostituito"  una procedura straordinaria volta a stabilizzare personale precario?
  4. Cosa c'entra la riserva del personale volontario prevista dall'art. 5 co. 2 del D.lgs 217 (che recepisce la riserva prevista dal DL 512 del 1996) con il personale precario censito ai sensi di legge con DM del 29/04/2008?    

 

Il fatto di auspicare la possibilità di un dirottamento dei fondi destinati ai richiami del personale discontinuo in assunzioni stabili (da destinare ai precari), è causa da noi perorata da molti anni a suon di interrogazioni parlamentari, emendamenti e ordini del giorno, nonchè con continue pressioni politiche affinchè ciò possa avvenire. Non ci risulta che tale O.S. si sia mai adoperata in tal senso se non con proclami che, di fronte ad una politica sorda,  lasciano il tempo che trovano.

Non solo ma, al fine di poter rimodulare i fondi per i richiami, sono necessari specifici atti normativi che, nel preciso momento storico in cui ci troviamo (senza un governo e senza concrete possibilità che se ne insedi uno stabile), a nostro avviso rischiano di tradursi in una vera e propria presa in giro nei confronti di quelle migliaia di precari che stanno servendo il CNVVF garantendo, seppur in condizioni minime,  la possibilità di effettuare in questa nazione il servizio di soccorso tecnico urgente!      

Come ormai noto la FNC-VVF, Associazione a-partitica e a-politica, si prefigge l'obiettivo di tutelare il personale del CNVVF, sia esso appartenente nella componente volontaria che permanente, perseguendo così il fine ultimo della tutela del Corpo Nazionale stesso.

Alla luce di tali affermazioni e delle pesanti attività denigratorie (manifestate in molteplici occasioni e documentate con prove video) che il suddetto comitato (da voi sostenuto) sta portando avanti nei confronti del personale precario del Corpo e della FNC stessa, non possiamo che esprimere le nostre perplessità ed il nostro profondo disappunto su quanto la USB sta portando avanti ed evidenziato nella lettera congiunta al comitato pro 814.

Riconoscendo  nella USB una valida Organizzazione Sindacale, rimaniamo fiduciosi nell'ottenere presto le risposte alle domande appena poste, così da redimere nel più breve tempo possibile a facili incomprensioni ed il profondo senso di  amarezza che tale volantino ha suscitato nei confronti di tutto il personale  precario del CNVVF.

Cordiali Saluti

 

                                                               Salvatore Sanfilippo

Vice Pres. FNC-VVF